sabato 11 ottobre 2008

Dal PC al telefonino tramite Bluetooth con BlueZ3.

Maria Susana Diaz | 19:59 |

Ecco spiegato come usare questa particolare connessione wireless per trasferire video, musica e foto dal computer al cellulare e viceversa

La maggior parte dei dispositivi mobili comunicano utilizzando il protocollo Bluetooth. Ma, anche se questo particolare tipo di connessione wireless è associato quasi sempre ai telefonini, pra­ticamente in ogni categoria di prodotti ne troviamo qualcuno che utilizza lo stesso tipo di comunicazione: palmari, ricevitori GPS, stampanti, fotocamere, lettori multi­mediali e, in alcuni casi, anche "semplici" elettrodomestici. È altrettanto vero, però, che l'uso più frequente di questa tecno­logia resta, comunque, la comunicazio­ne tra questi dispositivi e il PC.

728x90_AdslMini.gif

In effetti, anche la procedura di base per farli "dia­logare" è sempre la stessa e, tra l'altro, GNU/Linux da questo punto di vista offre un ottimo supporto. Nel corso dell'artico­lo, ci occuperemo del caso più comune ovvero come collegare PC e telefonino tramite Bluetooth per scambiare file tra i due sistemi: installazione e configurazio­ne delle periferiche, pairing (vedremo di cosa si tratta), e come usare i programmi a riga di comando e quelli disponibili in Gnome e KDE per gestire il tutto.

PC E TELEFONINO, FACCIAMOLI "PARLARE"
Iniziarne subito collegando l'adattatore Bluetooth al PC e subito dopo attiviamo il Bluetooth del telefonino. A questo punto, tutto ciò di cui abbiamo bisogno è contenuto nella suite BlueZ, installata di default su quasi tutte le distribuzioni GNU/Linux. Apriamo il terminale da Applicazioni/ Accessori/Terminale (Gnome), oppure da K/Sistema/Konsole (KDE), ed ese­guiamo Vetc/init.d/bluetooth starf'per attivare il sistema Bluetooth sul PC. Ov­viamente, per eseguire il comando pre­cedente bisogna essere root, quindi, se no lo siamo già, usiamo su o sudo -s (di­pende dalla distribuzione) per diventare amministratori.

Con il passo successivo, invece, verifichiamo che l'adattatore fun­zioni correttamente e che il PC riesca a comunicare con il cellulare. I comandi da eseguire sono i seguenti: Isusb, hcitool dev e hcitool scan. Il primo verifica la presenza dell'adattatore sulla porta USB del PC, il secondo controlla che sia sta­to riconosciuto correttamente e pronto all'uso, mentre il terzo esegue la ricerca di eventuali dispositivi Bluetooth presenti nelle vicinanze.

"ACCOPPIAMENTO" DEI DISPOSITIVI
Abbiamo verificato che l'adattatore USB/ Bluetooth funziona correttamente e che il elefonino è raggiungibile. A questo pun-o, non resta che effettuare il cosiddetto jairing (accoppiamento, sincronizza-:ione) tra PC e cellulare, cioè stabilire ina connessione. In pratica, si tratta di ina sorta di autenticazione reciproca che lermette di stabilire la comunicazione ra PC e telefonino mediante la richiesta li un codice PIN.

In genere, quando si sano programmi grafici, la procedura di airing avviene in automatico mediante i richiesta del PIN tramite interfaccia rafica, ma è molto importante sapere ome funziona nel caso si verificasse qualche problema. Prima di proseguire occorrono due cose: un PIN, un numero da scegliere a piacere, e l'indirizzo har­dware del dispositivo da accoppiare, in questo caso il telefonino.

L'indirizzo har­dware è il numero che appare quando si esegue il comando hcitool scan, in que­sto caso specifico, 00:1 B:AF:28:11:50. A questo punto, per prima cosa dobbiamo modificare il file di configurazione "/etc/ bluetooth/hcid.conf" per inserire il PIN. Apriamolo con kwrite /etc/bluetooth/ hcid.conf o gedit /etc/bluetooth/hcid. conf, individuiamo la sezione simile a quella seguente
# Default PIN code for incoming
connections
passkey "1234";
e inseriamo il PIN, in questo caso 1234. Salviamo e chiudiamo il file. Successiva­mente, procediamo aprendo il file 7etc/ bluetooth/rfcomm.conf"(sempre con gedit o kwrite) e modifichiamolo come segue:
rfcommO {
bind yes;
device 00: 1B:AF:28: 11 :50;
BLUETOORT
channel 2 ;
La voce bind yes serve per effettuare l'accoppiamento in automatico quando si attiva il sistema Bluetooth sul PC; la stringa device 00:1B:AF:28:11:50; in­dica il telefonino (ricordate l'indirizzo hardware ottenuto con hcitool scan?), mentre channel 2; stabilisce il canale di comunicazione. Per quest'ultimo è ne­cessario un approfondimento. I disposi­tivi Bluetooth come abbiamo anticipato possono essere di diverso tipo e offrire più servizi, in particolare i telefonini: mo-dem per la connessione a Internet, tra­sferimento file, connessione a periferiche audio, ecc. Ognuno di questi, utilizza un canale di comunicazione specifico e può essere associato ad un device di­verso: rfcommO (come in questo caso), refcomm1...e così via.

Per scoprire il ca­nale utilizzato, ad esempio, per sfruttare le funzionalità di modem (indispensabile per le connessioni a Internet), bisogna cercare le stringhe seguenti:
Service Name: Dial-Up Networking Channel: 2.
Prestiti personali fortunati
Queste sono presenti nell'output ottenu­to mediante il comando sdptool brow-se 00:1 B:AF:28:11:50 (ecco ancora la prova dell'importanza di conoscere l'in­dirizzo hardware del telefonino o di un qualsiasi altro dispositivo Bluetooth). A questo punto possiamo procedere con l'accoppiamento vero e proprio:
rfconun bind O 00:1B:AF:28:11:50 2
rfconun connect O 00:1B:AF:28:11:50 2
II primo comando crea il device /dev/ rfcommO che identifica il telefonino, mentre il secondo effettua il pairing. A questo punto, sul telefonino dovrebbe apparire la richiesta di inserimento del PIN: non resta che inserire quello scelto in precedenza. Il pairing è stato esegui­to e PC E cellulare sono liberi di comu­nicare. In questo caso lo abbiamo fatto manualmente, ma da ora in poi, ad ogni avvio del sistema Bluetooth l'accoppia­mento verrà eseguito automaticamente. Ricordate che ad ogni modifica al file di configurazione è necessario riavviare il servizio Bluetooth con "/etc/ìnit.d/blue-tooth restart".
A questo punto possiamo passare all'uti­lizzo dei tool dotati di interfaccia grafi­ca presenti nei desktop KDE e Gnome, oppure a riga di comando per effettuare il trasferimento dei file tra PC e cellula­re. Per la prova abbiamo utilizzato una Ubuntu Gutsy Gibbon 7.10, per la quale è stato necessario installare il pacchetto "gnome-vfs-obexftp" tramite il comando sudo "apt-get instali gnome-vfs-obexf­tp". Per le distribuzioni che utilizzano KDE non dovrebbero esserci problemi, in quanto il pacchetto KDE-Bluetooth è presente di default.

BLUETOOTH E SICUREZZA
Anche questo sistema può essere pericoloso
Il protocollo Bluetooth è molto sicuro. Purtroppo, però, troppi utenti si affi­dano a semplici PIN numerici di sole quattro cifre anziché a password molto più sicure, rendendo le "intrusioni" non autorizzate relativamente semplici. Un aggressore in questi casi, potrebbe at­taccarci trasmettendo serie di messaggi per sovraccaricare il cellulare, abusare dei servizi attivi o, nella peggiore delle ipotesi, modificare i nostri dati o rubarli, "bluesnarfing". Come proteggersi? Ba­sta seguire i suggerimenti consumabili all'indirizzo www.difesa.it/SMD/Staff/ Reparti/ll-reparto/CERT/Tips_Tricks/ La+Tecnologia+bluetooth.htm

TRASFERIMENTO FILE DALLA RIGA DI COMANDO
Ecco come inviare file dal PC al cellulare utilizzando la shel Bash

1.-SCAN E CONNESSIONE
Per prima cosa visualizziamo tutti i dispositivi Bluetooth ai quali è possibile connettersi con il comando "hcitool scan". Per instaurare la connessione basta utilizzare il comando "sudo hidd —connect INDIRIZZOiPER.FERICA".
2.-UN VERO CLIENT FTP
A questo punto possiamo trasfe­rire file dal computer al cellulare. Per farlo useremo "obexftp". Installia­molo con "sudo apt-get instali obexftp" e eseguendo "obexftp -help" scopriamo quali sono i comandi disponibili.
3.-TRASFERIMENTO FILE
| Supponiamo di voler trasferire il file "linux-magazine.txt". Il comando da eseguire è "obexftp -b -p / percorso/home/linux-magazine.txt". Se il trasferimento va a buon fine riceveremo su­bito un SMS con il file allegato sul cellulare.

Con Gnome è più facile
Dopo aver collegato l'adattatore Bluetooth alla porta USB siamo pronti per cominciare:
1.-L'APPLET BLUETOOTH
Per prima cosa attiviamo il Bluetooth del telefonino, colleghiamo l'adattatore USB/Bluetooth al PC e aspettiamo che l'applicazione 'ilevi il dispositivo cosi' come mostrato nell'immagine.
2.-AIRING DEI DISPOSITIVI
Posizionamoci sopra l'icona dell'applet Bluetooth con il mouse e con il tasto destro selezionia­mo la voce di menu "Browse Device". A questo punto tra i dispositivi dovrebbe apparire il cellulare.
3.-ADESSO SI SCAMBIA!
Selezionato il dispositivo e cliccato su "Connect" ci verrà chiesto di inserire il PIN sia sul computer che sul telefonino. Inserito correttamente quest'ultimo, il gioco è fatto possiamo trasferire tutti i file che vogliamo!

BLUEJACKING, L'HACKING BLUETOOTH
Come possiamo inviare brevi messaggi di testo senza autorizzazione
Utilizzando la tecnica bluejacking è possibile inviare messaggi non richiesti ad un cellulare con il Bluetooth attivo. In genere, chi la utilizza lo fa sempre in modo innocuo, limitandosi ad inviare solo messaggi di testo o vCARO nel raggio di copertura del segnale Blueto­oth. È possibile anche inviare immagini e file audio. Il bluejacking, per fortu­na, non consente di rubare dati e file. Spesso, questa tecnica è utilizzata per creare comunità di utenti MoSoSo (Mo­bile Social Software), o per fare nuove amicizie. Alcuni strumenti per effettua­re bluejacking sono disponibili all'indi­rizzo: www.bluejackingtools.com.





BLUETOTH CON KDE

1.-IL CLIENT KDE
II software si chiama "kbtobex-client" e fa parte del pacchetto "kdebluetooth". Dopo averlo eseguito da K/ Internet/kbtobexclient esegua una ricerca di tutti i dispositivi raggiungibili. Successiva­mente selezionagli da "Device Selector".
2.-INVIO DI UN FILE
Per trasferire un file dal compu­ter al telefonino, è sufficiente se­lezionare il file dal selettore in alto e trasci­narlo nella finestra "Filetosend"presente nella parte destra dell'interfaccia. A questo punto basta cliccare su Send.
3.-RICEZIONE SUL TELEFONO
Dopo aver cliccato su Send, dob­biamo aspettare qualche istante affinchè venga spedito l'intero file. Conclusa questa fase di elaborazione, dovremmo rice­vere un SMS contenente il file che abbiamo deciso di inviare al cellulare.

TiPI (Ti Potrebbe Interessare)

160x600    rotazione


12EUR_160x600.gif

LinuxLinks




Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti in Twitter, sulla tua bacheca su Facebook, in Linkedin, Instagram o Pinterest. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie!

LINKEDIN